Come Ottimizzare un Video di YouTube per Ottenere Traffico da Google
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Fondato nel 2005 e acquistato dal gigante Google nel 2006, YouTube è il più grande contenitore di video di tutta la rete.
Ti piacerebbe usarlo per promuovere i tuoi prodotti o servizi?
Ecco una mini-guida su come sfruttare i vantaggi di YouTube per far crescere il tuo business e, nello specifico, ottimizzare i video al fine di ottenere traffico da Google.
La più famosa piattaforma di video sharing, YouTube permette potenzialmente di raggiungere un pubblico globale, opportunità, questa, che aumenta operando in sinergia con la casa madre Google, di cui YouTube è una divisione.
Sia gli algoritmi di Google del ranking che quelli di YouTube ordinano i contenuti in base a criteri di rilevanza e importanza.
Analogamente a come Big G premia i siti web con molti visitatori, YouTube valuta positivamente i video che ottengono molte visualizzazioni.
Inoltre, Google dà la precedenza ai video di YouTube nei risultati di ricerca rispetto ai contenuti di altre piattaforme video.
Essere primi su Google e su YouTube è fondaentale per il tuo piano di marketing. E' la carta vincente per incrementare visibilità, traffico e profitto.
Ecco qualche consiglio su come creare contenuti ottimizzati in termini di SEO e posizionarli ai vertici dei risultati di ricerca di entrambi.
- Crea video su argomenti di interesse per gli utenti
- Ottimizza i video per ottenere traffico da Google
- Personalizza la miniatura dei video
- Monitora il traffico generato da Google
- Metriche da analizzare
Crea video su argomenti di interesse per gli utenti
Può sembrare un consiglio banale e scontato, ma per avere più chance che i tuoi video ottengano molte visualizzazioni e scalino la SERP, è fondamentale che trattino argomenti di interesse per le persone.
Pubblicando contenuti che sostanzialmente non interessano a nessuno sarà molto difficile riscuotere successo. Focalizzati, quindi, su ciò che la gente cerca su YouTube e ha potenziale di portare traffico.
Nella scelta dei contenuti, inoltre, orientati su tematiche che il pubblico tende a preferire in formato video piuttosto che scritto o audio.
A tal fine, è consigliabile effettuare un’approfondita ricerca per scoprire che cosa cercano gli utenti quando accedono a YouTube e individuare le tematiche con alti potenziali di traffico.
Keyword research
Si consiglia, innanzitutto, di effettuare un’attenta ricerca di parole chiave per scoprire cosa cercano gli utenti sulla famosa piattaforma di video sharing, nonché di esaminare i suggerimenti che YouTube stesso fornisce nella barra di ricerca.
Così facendo, scoprirai le esatte parole chiave digitate dagli utenti per una determinata tipologia di ricerca.
Analizza contenuti simili
Dopo aver scelto l’argomento del video, fai una breve ricerca su Google e YouTube e osserva con attenzione i risultati che compaiono ai vertici della SERP relativamente al tema indicato. Controlla la durata dei contenuti, guardali con attenzione e prendi nota delle strategie utilizzate da chi li ha realizzati.
Tenendo conto di cosa hai appreso, cerca di realizzare video di durata simile o superiore rispetto a quelli proposti dai competitor. Mantieniti fedele al tuo stile e cerca di creare contenuti più interessanti, attraenti e coinvolgenti rispetto a quelli già presenti sulla piattaforma.
L’obiettivo di YouTube è quello di trattenere gli utenti sul sito il più a lungo possibile. Pertanto, più sostanziosi e innovativi saranno i contenuti da te creati, più a lungo sarai in grado di intrattenere gli utenti e maggiori saranno i benefici in termini di ranking.
Ottimizza i video per ottenere traffico da Google
I video di YouTube si posizionano anche su Google.
Titoli d’impatto, tag rilevanti, thumbnail accattivanti e descrizioni coinvolgenti sono fattori decisivi per il posizionamento.
Strumenti come Ahrefs, SEMrush, Keywords Everywhere e vidIQ sono preziosi per ottenere informazioni utili per raggiungere i vertici delle SERP di YouTube e Google.
Ecco qualche dritta.
Aggiungi timestamp per i key moments su Google
Google mostra i cosiddetti “key moments” dei video di YouTube nei risultati di ricerca, per consentire agli utenti di individuare rapidamente il momento esatto in cui vengono trattati gli argomenti di loro interesse.
Si tratta di una funzione molto utile, specialmente in presenza di contenuti di lunga durata, come ad esempio recensioni, documentari, speech e video dimostrativi con più passaggi.
Per aumentare le probabilità che i tuoi video vengano inclusi nei key moments, assicurati di aggiungere correttamente timestamp ed etichette.
Ecco qualche consiglio:
- inserisci i timestamp nella descrizione, non in un commento;
- elenca i timestamp in ordine cronologico;
- posiziona ogni timestamp in una nuova riga;
- non aggiungerne troppi: una decina possono bastare.
Personalizza la miniatura dei video
La miniatura è un elemento importante per il posizionamento del video su google, di fatto invita l'utente a cliccare sul video dove c'è una descrizione chiara di che cosa parlerà il video
Per personalizzarla bisogna inserire l'immagine all'interno del video, cliccando su modifica
Monitora il traffico generato da Google
Dopo aver pubblicato un video su YouTube, tieni sotto controllo la SERP.
Porta pazienza: i risultati si aggiornano in genere entro 2-3 settimane.
Come puoi vedere, la SERP di Google può portare grande traffico al canale YouTube.
Apri YouTube Studio e clicca su Analytics (in Italiano: Analisi del Canale).
Scorri verso il basso fino a raggiungere Traffic Source Types (in Italiano: Tipi di sorgenti di traffico) e clicca su See more (in Italiano: Mostra di più).
Ora, seleziona Traffic source (in Italiano: Sorgente di traffico) e clicca sulla casella External per filtrare i dati.
Come puoi vedere, i dati indicano anche le chiave di ricerca
Altre metriche da considerare
Elenchiamo di seguito altri fattori da monitorare poiché determinanti ai fini del posizionamento.
Tempo di visualizzazione (Watch Time)
Per Watch Time (in Italiano: Tempo di visualizzazione) si intende la quantità di minuti che gli utenti dedicano alla visualizzazione di un determinato video.
Come accennato, l’obiettivo di YouTube è quello di trattenere gli utenti sulla piattaforma il più a lungo possibile, e pertanto gli algoritmi valutano positivamente i video su cui gli utenti tendono a trascorrere più tempo.
Per monitorare questo importantissimo dato non dovrai fare altro che accedere ad Analytics (Analisi del Canale), selezionare Engagement (Coinvolgimento) e cliccare su See more (Mostra di più).
Durata di visualizzazione media (Average view duration)
L’Average view duration (in Italiano: Durata di visualizzazione media) misura la capacità di un contenuto di coinvolgere gli utenti.
È un dato fondamentale, che si ottiene dividendo il suddetto tempo di visualizzazione per il numero totale di riproduzioni, inclusi i replay.
Più sarai abile nel catturare e mantenere viva l’attenzione degli utenti che guardano i tuoi video, più la durata media di visualizzazione aumenterà, facendo crescere di conseguenza il tempo di visualizzazione totale, con grandi benefici in termini di visibilità sia nelle ricerche che nei suggerimenti.
Per controllare questo dato fondamentale, accedi ad Analytics (Analisi del Canale), seleziona Engagement (Coinvolgimento) e clicca su See more (Mostra di più). Come puoi vedere, nella terza colonna della tabella è indicato l’Average view duration (Durata di visualizzazione media).
Percentuale media visualizzata (Average percentage viewed)
Un altro dato da considerare è l’Average percentage viewed (in Italiano: Percentuale media visualizzata), che indica quanta porzione di un video è stata mediamente oggetto di visualizzazione da parte degli utenti.
Per trovare questo dato: accedi ad Analytics (Analisi del Canale); seleziona Engagement (Coinvolgimento); clicca su See more (Mostra di più); seleziona l’icona blu con il segno +.
Nel menu che si apre, clicca su Average percentage viewed (Percentuale media visualizzata).
La colonna verrà aggiunta alla tabella. In linea di massima, percentuali superiori a 50% indicano video di successo.
Articolo ispirato da socialmediaexaminer.com/how-to-optimize-youtube-videos-for-google-search-visibility/
Consigli Finale di Taverniti
Mettendo in pratica i consigli di cui sopra potrai sfruttare a tuo vantaggio le potenzialità di Google e YouTube, i due siti web più visitati al mondo, per far crescere il tuo business.