Guest Blogging e rischi di penalizzazioni SEO – Matt Cutts
- Quanto deve essere lungo un articolo per posizionarsi su Google?
- Google Core e Spam Update - Marzo 2024
- Cosa sono i Core Web Vitals
- I SEO Devono curarsi dei Link Interni?
- SEO e Parole Chiave: Long Tail Strategy
- Punteggio di Qualità nel Posizionamento Organico
- Meglio un Consulente SEO o una SEO Agency?
- Differenza tra indicizzazione e posizionamento
- I link nofollow influenzano negativamente il posizionamento?
- Problema “Liste” duplicati in un E-commerce- Come affrontarli?
- Il PageRank non è influenzato dal contenuto di qualità
- Analisi Strategia SEO: Seat Pagine Gialle
- Tool SEO
- Google Hummingbird
- Scopriamo cosa è il RankBrain e come influenza le Query di Ricerca
- Articoli SEO
- Consigli SEO in Pillole
- Guest Blogging e rischi di penalizzazioni SEO – Matt Cutts
- Primi su Google : Come essere in prima Pagina
- Come Migliorare una Ricerca su Google
- Pillar article: cos'è e come si scrive
- Google my Business . Come nuovi Avere clienti Gratis
- Come Ottimizzare un Video di YouTube per Ottenere Traffico da Google
- Operatori di ricerca Google
- Principali Status Code
- Come Fare una SEO Audit
- Migrazione SEO
Oggi con l’aiuto di Matt Cutts (Head of the webspam team at Google) parliamo dei “Guest Blogging” : una nuova strategia di marketing per aumentare i link verso il proprio sito considerata da molti come un potente strategia di link building.
Il Guest Posting inizialmente è stato utilizzato molto in ambito SEO, perchè si riteneva che potesse essere uno straordinario strumento per fare link building “pulito” ovvero senza rischi di penalizzazioni, ma negli ultimi tempi la situazione è cambiata.
Il Guest Blogging è stato utilizzato da molti SEO per fare Link Building in maniera poco ortodossa, puntando ad ottenere link piuttosto che valutare la qualità dei Post pubblicati, sono nati anche siti che propongono Guest Post a pagamento; tutto ciò ha provocato la reazione di Google.
Alcune affermazioni di Matt Cutts hanno fatto pensare che tali post possano essere in qualche modo penalizzati dal motore di ricerca.
Interessante è un post pubblicato su Tagliarbe a Luglio “I rischi del Link Building tramite Guest Post” che analizzava alcune dichiarazione di Matt Cutts a proposito dei guest post, secondo Matt i guest post di alta qualità “potrebbero essere OK”, mentre i guest post di bassa qualità, fatti su larga scala, possono essere invece penalizzati da Google.
Il Video di oggi ci dovrebbe dare una mano a capire quando un Guest Post possa essere penalizzato o meno.
La domanda che viene rivolta a Matt è: How can I guest blog without it appearing as if I paid for links?
Come sempre la risposta ci da delle piste ma non ci chiarisce del tutto il dilemma, come afferma un utente in risposta al suo video “ I am not sure Matt answered the question directly.”
Nel Video Matt ci da alcuni suggerimenti da seguire e per evitare penalizzazioni :
- Il Guest Post deve essere in tema con il Blog/Sito che lo ospita
- Dobbiamo pubblicare solo post di qualità….. (ritornello ripetuto all’infinito da Matt.. )
- Evitare di inserire link con anchor text specifici
- Evitare la sovraottimizzazione dell’articolo
Questi consigli non ci chiariscono le idee ma almeno possono essere degli elementi da tenere in considerazione se si vuole utilizzare il Guest Blogging per fare Link Building e ridurre al minimo la possibilità che il nostro sito venga penalizzato, soprattutto dopo i vari aggiornamenti di Penguin e Panda.
Conclusione
Il Guest Blogging è un ottimo strumento per fare Branding dato che ci permette di farci conoscere al mondo come esperti di un determinato settore o di far conoscere un prodotto nuovo a utenti in target.
Se invece vogliamo utilizzare il Guest Blogging solo per fare “SEO”, dobbiamo fare attenzione perchè se è vero che può essere utilizzato per ricevere link da siti di settore, in alcuni caso può essere controproducente. Il problema in questi casi è diviso al 50% tra Google e l’uso di tecniche SEO poco “etiche”: da una parta c’è la mancanza di chiarezza da parte di Google e dall’altra abbiamo l’utilizzo smodato e poco “etico” del Guest Posting da parte di alcuni professionisti che lo hanno utilizzato per fare Link Building.